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Raduno Nazionale "VESPE DA SERA" - Resoconto e ringraziamento

Logo Vespa ClubSabato 23 Luglio si è svolto a Carrara il 4° Raduno nazionale “Vespe da sera” organizzato dal Vespa Club “Antonino” Carrara dei Marmi. Una giornata bellissima in cui la passione a due ruote è entrata nel cuore della Capitale mondiale del marmo trasformandola, per l’occasione, nella Capitale nazionale della Vespa.

phoca thumb l gruppovespaclubcarraraNonostante il tempo non fosse dei migliori, il Club ospitante è riuscito a raccogliere ai piedi delle Alpi Apuane circa 20 Club e ben 210 partecipanti! Un numero di tutto rispetto per essere un Sabato pomeriggio! Il Club carrarese ha accolto vespisti provenienti, ad esempio, da Trento, Merano, Capoliveri, Piacenza, Genova, Montemurlo, Parma, Collecchio che hanno dato un tocco in più a questa giornata di festa!

Il Raduno ha preso il via dalla fontana marmorea della centralissima Piazza Gramsci, cuore di Carrara, ed ha portato la carovana vespistica alla visita dei panorami più belli della zona carrarese. Dal centro storico gli intervenuti sono giunti, dopo appena 5 Km, all’altitudine di 900 metri, tra curve, paesini e lo spettacolo unico delle cave di marmo che ha suscitato stupore generale soprattutto alla vista dei Ponti di Vara.

phoca thumb l cavafantiscrittiIl giro è proseguito tra le curve dei monti fino al punto panoramico di Santa Lucia da dove si domina la zona marinella, il promontorio di Monte Marcello e la prima parte della zona versiliese. L’orda vespistica ha poi attraversato il paese di Ortonovo per poi giungere ad un altro punto panoramico per il consueto aperitivo in località Castelnuovo Magra (un ristoro non troppo abbondante visti i 25 km di curve, tornanti e salita che mancavano ancora!). I vespisti, quindi, hanno trovato un po’ di riposo e di dialogo. Al termine, la carovana è salita ancora, verso il punto più bello, panoramico e suggestivo del giro, riempiendo di entusiasmo tutti coloro che vedevano passare questo corteo di marce, miscela e clacson.

phoca thumb l vespalegnoDopo un’altra oretta di salita, lo sciame vespistico è giunto in località Campocecina, a 1320 m di altezza, dove lo sguardo su cave di marmo, Carrara, la zona marinella, spaziava da Viareggio fino a Bocca di Magra. Un panorama che ha lasciato tutti a bocca aperta e che ha suscitato grande entusiasmo. Il Rifugio Carrara ha poi fatto da teatro ad una spettacolare cena locale (a base di polenta, brace, torta di riso), alla premiazione dei vari Club e ad una fantastica festa all'aperto che si è conclusa alle 4,00 di mattina grazie a musica, divertimento e sorrisi. Il tutto condito da fuochi d’artificio che qualcuno ha visto davvero da vicino e che hanno causato un piccolo incendio che poi è stato sedato quasi subito. Ma gli imprevisti fanno parte di ogni evento e fanno parte dell'organizzazione!!! :-) Tanti vespisti, infine, hanno trovato il sonno all'interno del Rifugio o nella "tendopoli" a due passi dallo stesso.

phoca thumb l caneDa menzionare la consegna del 3° Premio Antonino, assegnato al vespista più giovane, assegnato con grande commozione ed uno scrosciante applauso. Antonino, alla cui memoria è intitolato il Club, è scomparso a 20 anni, troppo presto… Un modo per ricordarlo ad ogni Raduno che il Club carrarese organizzerà!

UN GRAZIE SENTITO AI CLUB CHE HANNO PARTECIPATO, AI VESPISTI, AGLI SPONSOR, A CHI CI HA OSPITATO!!! UNA GIORNATA CHE IL VESPA CLUB "ANTONINO" CARRARA DEI MARMI RICORDERA' PER TANTO TEMPO!

ringraziamento