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Antonino

antoninoAntonio Zefiro, Antonino per tutti, nasce il 29 gennaio del 1985 per volare via, a 20 anni, lasciando di sé un ricordo straordinario ed un vuoto incolmabile in tutti coloro che lo hanno amato e conosciuto.

Antonino amava la vita, lo sport, la musica e l’amicizia. Amava l’arte e la scultura e nel disegno esprimeva tutti i suoi sogni. Era un giovane artista.  Le sue mani, come per magia, riuscivano a trasformare ogni piccola cosa, anche la più insignificante, in un’opera d’arte. Surfista e fantino straordinario, senza paura, domava onde e cavalli con la stessa semplicità. Amava la natura, la vita all’aria aperta e per lui, per la sua sensibilità, una nevicata improvvisa, un arcobaleno, un tramonto od un’alba, diventavano eventi straordinari!

La vita, per lui, era straordinaria!

Ma, soprattutto, amava la sua “vespina rossa” che è ancora lì, dove lui la lasciò quel maledetto 23 maggio del 2005.

Quello fu il suo primo scooter. Grazie a quella” vespina” diventò grande, autonomo! Finalmente poteva andare da solo! Poteva correre felice alla ricerca dei suoi sogni.
Il primo amore, le prime uscite, i primi momenti di vera libertà! Quello rappresentava la sua “vespina rossa”!

Ma, mentre la vela della vita stava prendendo il largo verso il mare della libertà, improvvisamente, senza un perché, quella vela, come colpita da un colpo di vento improvviso, si è spezzata… Con crudeltà.

Ma quella vela, anche spezzata, ha continuato, libera, a solcare gli oceani infiniti. Perché Antonio vive. Vive nell’amore di tutti noi. Vive nei progetti realizzati, in questi anni, a favore dei tanti bambini, nel mondo, meno fortunati. Vive, perché ci dà la forza ed il coraggio per continuare. Vive perché ci ha reso migliori.

Ed anche in quelle bandierine colorate, in quella gioia che ognuno di voi, ognuno di noi,  esprime in sella alla propria vespa, Antonino vive e, sicuramente, da qualche parte dell’universo, forse in sella ad una “cometa rossa”, ci guarda, ci sorride e ci indica la strada, quella dell’amore, della gioia e della solidarietà che tutti insieme continueremo a percorrere per raggiungere un traguardo meraviglioso:  aiutare chi, meno fortunato, ci tende la mano e con il suo sorriso, dolcemente, sussurra il suo “Grazie”!